Numerosi volontari e alcune associazioni assicurano l´area golenale dall´abbandono e dall´incuria
Numerosi volontari e alcune associazioni assicurano l´area golenale dall´abbandono e dall´incuriaNella Valle del Brenta, ai margini di paesi e contrade e a due passi da casa, scorre il fiume con il quale la gente valligiana ha sempre avuto un legame molto forte. A come valorizzare il Brenta e le molteplici opportunità che l´ambiente fluviale può offrire ci stanno pensando numerosi volontari e alcune associazioni allo scopo di salvaguardare dall´abbandono e dall´incuria le rive e l´area golenale.
Un intervento particolarmente significativo di pulizia è stato recentemente messo in atto dagli alpini del gruppo di Carpané e di Valstagna, dalla Protezione civile dei Comuni di Valstagna e San Nazario, da Onda Selvaggia, Ivan Team e da numerosi volontari venuti da fuori, tra i quali anche una trentina di scout, tutti contagiati dalle bellezze naturali della Valle del Brenta da salvaguardare, riscoprire e valorizzare.
Promotori dell´iniziativa il consigliere comunale di San Nazario Claudio Moro e il Centro di sport fluviali Onda Selvaggia, che hanno coordinato le operazioni.
L´intervento ha interessato l´area golenale del fiume in sinistra Brenta a sud della località Merlo di San Nazario e a nord in direzione di Carpané. Un tratto di fiume particolarmente suggestivo, percorso sulla destra del fiume dall´anello del Brenta che dal ponte di Rialto, a Valstagna, raggiunge le grotte di Oliero, Contarini e Campolongo.
Un primo intervento di pulizia è stato messo in opera quindici giorni fa con una ottantina di volontari ed è stato ripetuto l´8 e l´11 dicembre, con lo sfalcio di erbe infestanti e raccogliendo decine di sacchi di immondizia di ogni genere: bottiglie, plastiche, copertoni, nylon, ecc.
I sindaci di San Nazario e Valstagna, Gianni Ceccon e Angelo Moro, sono intervenuti per esprimere apprezzamento e soddisfazione per l´iniziativa volta a riqualificare l´area golenale.
«La partecipazione è stata massiccia ed entusiastica con un riscontro ben superiore alle nostre aspettative. - commenta Sonia Scaioli di Onda Selvaggia - L´iniziativa nasce dal sociale e il suo successo dall´entusiasmo con il quale hanno partecipato molti giovani. La pulizia dell´area golenale sarà completata con altri interventi e l´iniziativa è destinata a continuare anche l´anno prossimo».R.P.
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